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Struttura di una argomentazione
data: 2024-03-01

Ecco una descrizione generale della struttura di un ragionamento:

  1. Premessa: Il ragionamento inizia con una serie di premesse, che sono proposizioni che vengono accettate come vere o considerate come presupposti per l'argomentazione. Le premesse forniscono le fondamenta su cui si basa il ragionamento e possono essere esplicite o implicite.

  2. Inferenza: Utilizzando le premesse come base, viene fatta un'inferenza o deduzione logica per giungere a una conclusione. L'inferenza è il processo di trarre una nuova informazione o conclusione basata sulle premesse stabilite. Questa inferenza può essere eseguita attraverso l'applicazione di regole logiche o di ragionamento.

  3. Conclusione: La conclusione è il risultato finale del ragionamento, che segue logicamente dalle premesse e dall'inferenza. La conclusione può essere un'affermazione, un giudizio o una proposta che deriva dalle informazioni fornite nelle premesse e dall'inferenza fatta.

Inferenza: È il processo mentale che collega le premesse alla conclusione. L'inferenza può essere deduttiva, induttiva o abduttiva.

Deduttiva: Se le premesse sono vere, la conclusione deve essere vera per forza. Esempio:

  • Tutti gli uomini sono mortali.
  • Socrate è un uomo.
  • Quindi, Socrate è mortale.

Induttiva: La conclusione è probabile, ma non certa. Esempio:

  • Ho visto tutti i cigni che ho incontrato essere bianchi.
  • Quindi, tutti i cigni sono bianchi.

Abduttiva: La conclusione è la migliore spiegazione possibile per le premesse. Esempio:

  • L'erba è bagnata.
  • Non ha piovuto.
  • Quindi, c'è stata la rugiada.

Validità e solidità:

  • Un ragionamento è valido se la conclusione segue logicamente dalle premesse.
  • Un ragionamento è solido se le premesse sono vere e la conclusione è valida.

Tipi di ragionamento:

  • Ragionamento logico: Si basa sulla logica formale e segue regole precise.
  • Ragionamento critico: Valuta la validità e la solidità di un argomento.
  • Ragionamento quotidiano: Si basa sul buon senso e sull'esperienza comune.

Esempio di ragionamento quotidiano:

Premessa 1: Vedo nuvole nere nel cielo. Premessa 2: Di solito, quando ci sono nuvole nere, piove. Conclusione: Probabilmente pioverà.

Esempio di ragionamento logico:

Premessa 1: Tutti i numeri pari sono divisibili per 2. Premessa 2: Il numero 10 è un numero pari. Conclusione: Il numero 10 è divisibile per 2.

Esempio di ragionamento critico:

Argomento: Dovremmo vietare la vendita di videogiochi violenti perché causano aggressività nei bambini.

Critica: La ricerca sull'argomento è inconcludente. Non è chiaro se ci sia un legame causale tra videogiochi violenti e aggressività.

 

 

 

In generale, un buon ragionamento è valido se la conclusione segue logicamente dalle premesse e se le premesse stesse sono vere o almeno plausibili. La struttura del ragionamento è progettata per garantire che l'argomentazione sia solida e convincente, permettendo di trarre conclusioni razionali e ben fondate.