Deepak Chopra, un medico e autore indiano-americano, espone diverse idee riguardo all'interconnessione e alla dimensione spirituale comune tra gli esseri umani.
Secondo Chopra, l'essenza di base dell'universo è una coscienza infinita e universale, che egli chiama "campo quantico di coscienza" o "campo unificato".
Questo campo di coscienza permea tutto l'universo, inclusi gli esseri umani, e rappresenta una connessione profonda tra tutte le forme di vita.
Chopra sostiene che la nostra identità fondamentale non sia limitata al corpo o alla mente individuale, ma sia un'espressione di questa coscienza universale. Egli afferma che quando ci connettiamo con questa dimensione più profonda di noi stessi, possiamo sperimentare una maggiore armonia, saggezza e realizzazione.
Secondo Chopra, la pratica della meditazione e della consapevolezza può aiutarci a entrare in contatto con questa coscienza universale.
Egli incoraggia l'individuo a esplorare la propria interiorità e a sviluppare una consapevolezza di sé più profonda,
al fine di riconnettersi con la natura spirituale e universale dell'esistenza.
Va tenuto presente che le idee di Deepak Chopra, come quelle di molti autori che si occupano di spiritualità,
si situano al di fuori del dominio scientifico e sono spesso oggetto di dibattito e critica all'interno della comunità scientifica.
Le sue teorie e le sue prospettive non sono ampiamente accettate nel contesto della scienza convenzionale
e richiedono una visione più olistica e metafisica dell'universo e dell'essere umano.