L'autocoscienza è la capacita riflessiva del nostro cervello. E' il pensare di pensare, è il pensare il proprio pensiero.
E' capacita di avere coscienza, di sapere di avere i pensieri in quel preciso istante che li pensiamo.
Ma questo lo puo fare anche un computer.
Il computer, acceso naturalmente, puo tenere conto e esternare cosa sta facendo, che programmi sta usando, che memoria sta recuperando, a che punto è di una certa elaborazione, di che harware è costituito etc etc.
Ma io mi rifiuto di pensare che, nonostante questa sua capacità riflessiva o meglio introspettiva,sia capace di sentire di esistere.
Posso dire quindi che il computer ha autocoscienza ma ma non si sente vivo, non sente il proprio io anche se potrebbe legittimamente dire (o printare o outputtare) penso quindi sono (cogito ergo sum).
Il mio cogito ergo sum è mooolto diverso dal suo!!
Per esprimere questa sensazione o questo concetto io utilizzo, per il momento, il termine egoscienza,
proprio per differenziarlo dalla autocoscienza, di cui potrebbe essere dotato il computer.
Egoscienza è percezione di sè, sentirsi vivo, essere autocosciente; tutto insieme.
A differenza di un computer!